Quanto tempo deve passare tra due esami con mezzo di contrasto?
E’ possibile eseguire due esami con contrasto lo stesso giorno? Esistono specifiche linee guida che indicano dopo quanto tempo è possibile somministrare nuovamente un mezzo di contrasto. Scopriamole insieme!
Due TAC con contrasto lo stesso giorno
- Pazienti con funzione renale normale o a basso rischio (GFR > 30 ml/min). Deve passare un intervallo di almeno 4 ore tra le due iniezioni di mezzo di contrasto a base di iodio.
- Alto rischio (GFR < 30 ml/min). intervallo di 48 ore tra le due iniezioni di mezzo di contrasto a base di iodio.
- Pazienti in dialisi. Se vi è una funzionalità renale residua, dovrebbe esserci un intervallo di almeno 48 ore fra le due iniezioni di mezzo di contrasto a base di iodio.
Due RM con contrasto lo stesso giorno
- Pazienti con funzionalità renale normale o a basso rischio (eGFR > 30 ml/min/1.73 m2). Dovrebbe esserci un intervallo di 4 ore tra le due iniezioni di mezzo di contrasto a base di gadolinio.
- Alto rischio (eGFR < 30 ml/min/1.73 m2) o in dialisi. Dovrebbe esserci un intervallo di 7 giorni tra le due iniezioni di mezzo di contrasto a base di gadolinio.
TAC e RM con contrasto lo stesso giorno
- Pazienti con funzionalità renale normale o a basso rischio (eGFR > 30 ml/min/1.73 m2). Intervallo di 4 ore tra l’iniezione dei due mezzi di contrasto.
- Alto rischio (eGFR < 30 ml/min/1.73 m2 o in dialisi). Intervallo di 7 giorni tra l’iniezione dei due mezzi di contrasto.
- Nota: i mezzi di contrasto a base di gadolinio attenuano bene i raggi X e ciò può creare difficoltà interpretative in TC quando sono escreti nella via escretrice urinaria. Negli esami addominali, la TC con mdc dovrebbe precedere la RM con mdc. Per gli esami del torace e dell’encefalo, è irrilevante se venga eseguita prima la TC o prima la RM.