TC – Tomografia computerizzata

L’apparecchio della TAC assomiglia ad una grossa ciambella dentro la quale scorre un lettino. Un fascio di raggi X ruota velocemente nell’anello, insieme a una serie di detettori posti dal lato opposto alla sorgente, e la parte del corpo da studiare viene scansionata. Successivamente i dati raccolti vengono rielaborati per generare immagini ad alta risoluzione dell’interno del corpo.  

• Pianificazione dell’esame: Prima della TAC, il medico ti darà istruzioni specifiche basate sul tipo di esame che stai per fare. Può essere richiesto di rimuovere alcuni capi d’abbigliamento e lasciare tutti gli oggetti metallici o elettronici. Se verrà somministrato un mezzo di contrasto endovena, verrà posizionato un accesso venoso sul braccio. 
• Posizionamento: Durante l’esame, ti verrà chiesto di sdraiarti sul lettino motorizzato che si muove in avanti e indietro attraverso il grande anello, chiamato gantry.
• Acquisizione delle immagini: Il gantry ospita una sorgente di raggi X e dei rilevatori. Quando l’esame inizia, la sorgente di raggi X ruota attorno al tuo corpo, emettendo piccoli impulsi di raggi X attraverso il corpo verso i rilevatori opposti. I rilevatori misurano la quantità di raggi X che passano attraverso il corpo.
• Elaborazione delle immagini: Un computer elabora i dati ottenuti dai rilevatori per produrre immagini trasversali del corpo. Queste immagini possono poi essere visualizzate da diversi angoli e possono essere combinati per creare immagini tridimensionali.

A cosa serve?

La TC ha moltissime applicazioni in campo medico, grazie alla sua capacità di fornire rapidamente immagini dettagliate di diversi tipi di tessuto. E’ spesso il metodo migliore per individuare tumori e studiarli nel percorso di cure, prima e dopo i trattamenti. Essendo così veloce e accurata è molto utile per individuare un sanguinamento o un’emergenza che necessita di un intervento chirurgico ed è per questo che viene molto utilizzata in pronto soccorso.

1. Diagnosi di traumi: La TC può aiutare a identificare lesioni a organi interni, fratture ossee, emorragie cerebrali e altri tipi di traumi.

2. Rilevamento e valutazione dei tumori: può aiutare a rilevare la presenza di tumori, a valutare la loro dimensione e posizione, e a determinare se si sono diffusi ad altre parti del corpo.

3. Valutazione dei vasi sanguigni e del cuore: L’Angio-TC e la Cardio-TC sono tecniche avanzate per  per identificare e valutare l’aterosclerosi coronarica, aneurismi aortici, e altre malattie cardiovascolari.

4. Valutazione dei polmoni: La TC può essere utilizzata per identificare e valutare condizioni polmonari come il cancro al polmone, la bronchite, la fibrosi polmonare e infezioni come polmoniti, tubercolosi o Covid.

5. Valutazione delle malattie neurologiche: La TC può essere utilizzata per identificare e valutare condizioni neurologiche come l’ictus, i tumori cerebrali, l’edema cerebrale, e altre malattie neurologiche.

6. Valutazione del tratto gastrointestinale: può essere utilizzata per valutare condizioni come appendicite, pancreatite, malattia infiammatoria intestinale, ostruzioni intestinali e tumori del tratto gastrointestinale.

7. Guida a procedure interventistiche: La TC può essere utilizzata per guidare i medici durante procedure come biopsie, in cui un piccolo campione di tessuto viene prelevato per l’analisi.<

Quanto dura?

E’ un esame veloce, una singola scansione avviene generalmente mentre si trattiene un respiro. Si eseguono da una a 4-5 scansioni a seconda della complessità dell’esame, un esame completo dura pochi minuti. Durante l’esame, come per le radiografie, è fondamentale rimanere immobili, in modo da avere immagini ferme e ben definite.

Fa male?

L’esame è indolore e non si avverte nessuna sensazione durante la scansione. Spesso l’esame viene eseguito iniettando un farmaco endovenoso (il mezzo di contrasto), per cui è necessario prima eseguire una puntura sul braccio.

La TC tuttavia utilizza una quantità superiore di raggi X rispetto alle radiografie tradizionali, per cui richiede alcune precauzioni. In particolare si tende ad evitare nei bambini e nelle donne incinte, salvo non sia strettamente necessaria, ed esiste un numero massimo tollerabile di TC eseguibili durante un anno.

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Quanto tempo occorre per avere il risultato?

La TC è la metodica radiologica che generalmente genera il maggior numero di immagini, una quantità che va da qualche centinaia fino a qualche migliaia. Per questo è un esame che può richiedere parecchio tempo per essere valutato e spesso non è possibile fornire un risultato immediato. Le tempistiche di consegna variano da qualche giorno a due settimane.