Prof.ssa Anna Pichiecchio
Direttore del dipartimento di Neuroradiologia Fondazione IRCCS Mondino di Pavia. Professore Ordinario in Neuroradiologia, Università di Pavia.
Cos’è?
E’ un’indagine radiologica che, tramite l’utilizzo dei raggi X, permette lo studio delle strutture ossee dell’orecchio e delle strutture nervose dell’angolo ponto-cerebellare, in maniera meno dettagliata rispetto alla RM, pertanto relegata solo in caso di controindicazione di quest’ultima. Può essere eseguita senza e/o con mezzo di contrasto iodato in base al quesito clinico.
Quali sono le principali indicazioni?
Si utilizza per indagare patologie traumatiche, degenerative (es. otosclerosi), infettive/infiammatorie (otite acuta/cronica, sierosa/granulomatosa/colesteatomatosa) e tumorali a carico delle strutture dell’orecchio medio e interno, che contengono l’apparato uditivo e vestibolare.
Inoltre, consente un ottimo studio delle strutture e camere ossee dell’osso temporale come le rocche petrose e mastoidi.
Come mi devo preparare?
Clicca qui per visualizzare la preparazione all’esecuzione degli esami TC.
In cosa consiste l’esame?
Il tempo di esecuzione delle immagini è di pochi minuti.
Il paziente viene fatto sdraiare supino su un lettino dove dovrà restare il più immobile possibile durante lo svolgimento dell’esame.
Finito l’esame il paziente può tornare a casa.
In caso di prima somministrazione del mezzo di contrasto, si richiederà un tempo di attesa di circa 30 minuti, in modo da scongiurare eventuali reazioni allergiche inaspettate, sia precoci che tardive.
Controindicazioni
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