TC del torace ad alta risoluzione (HRCT)

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TC del torace ad alta risoluzione (HR)

La Tomografia Computerizzata ad Alta Risoluzione (TC HR) rappresenta oggi il gold standard per lo studio delle malattie parenchimali e interstiziali del polmone.

La TC HR si distingue per la capacità di fornire immagini estremamente dettagliate del parenchima polmonare, grazie a specifiche tecniche di acquisizione e ricostruzione:

  • Spessore di strato sottile (0,6-1 mm): garantisce una risoluzione spaziale elevata, permettendo di analizzare con precisione le strutture polmonari.
  • Acquisizione volumetrica a strato sottile: effettuata con TC di nuova generazione, consente una ricostruzione delle immagini in diversi piani, grazie alla tecnica MPR (Multi-Planar Reconstruction), fondamentale per un’analisi tridimensionale delle lesioni.
  • Algoritmo ad alta frequenza spaziale: utilizzato per migliorare la risoluzione del dettaglio anatomico, evidenziando anche le più piccole anomalie interstiziali.
  • Elevato dettaglio anatomico: permette la visualizzazione precisa del lobulo polmonare secondario, considerato l’unità anatomo-funzionale elementare del polmone, essenziale per l’interpretazione delle alterazioni patologiche.
hr
TC torace nei piani assiale, coronale e sagittale

Lobulo polmonare secondario

Il lobulo polmonare secondario rappresenta l’unità funzionale e strutturale del polmone ed è costituito da:

  • Acini polmonari: Ogni lobulo contiene 3-5 acini polmonari, dove avvengono gli scambi gassosi. Gli acini sono alimentati da bronchioli terminali che si ramificano in bronchioli respiratori.
  • Bronchiolo centrale: Situato al centro del lobulo, il bronchiolo terminale conduce aria agli acini. È accompagnato da un ramo arterioso polmonare, formando la struttura bronco-arteriosa centrale.
  • Setti interlobulari: Formano i confini del lobulo e sono composti da tessuto connettivo, vasi linfatici e vene polmonari. 

Le patologie polmonari possono essere comprese e studiate partendo dall’analisi del lobulo polmonare. Sulla base di quale parti del lobulo sono coinvolte è possibile identificare quattro principali pattern: reticolare, nodulare, alveolare e cistico. 

acino 3
Image by Frank Gaillard from Radiopaedia

1. Pattern Reticolare

Caratterizzato dall’ispessimento dei setti interlobulari:

  • Liscio: ispessimento uniforme dei setti interlobulari, spesso associato a edema o congestione linfatica (es. edema polmonare interstiziale, sindrome veno-occlusiva).
  • Nodulare (Corona di rosario): ispessimento dei setti con piccoli noduli lungo i margini, indicativo di granulomi o infiltrati neoplastici. La presenza di piccoli noduli disposti a intervalli regolari conferisce l’aspetto tipico a “corona di rosario”. (es. sarcoidosi, linfangite carcinomatosa).
  • Irregolare: ispessimento disomogeneo e distorto, tipico di fibrosi e alterazioni architetturali (es. fibrosi polmonare idiopatica, UIP).

2. Pattern Nodulare

In base alla distribuzione dei noduli rispetto al lobulo polmonare secondario, può essere:

  • Centrolobulare: piccoli noduli situati lungo i bronchioli terminali; possono mostrare aspetto “tree-in-bud” in caso di infiammazione o secrezioni endobronchiali (es. bronchioliti, tubercolosi).
  • Perilinfatico: noduli distribuiti lungo i linfatici pleurici, interlobulari e peribroncovasali (es. sarcoidosi, linfangite carcinomatosa).
  • Random: noduli distribuiti casualmente nel parenchima, senza relazione con le strutture anatomiche (es. metastasi ematogene, tubercolosi miliare).

3. Pattern Alveolare

In base alla tipologia di coinvolgimento alveolare si distingue in

  • Ground-glass (opacità a vetro smerigliato): opacità parenchimali a densità aumentata, che non cancellano i dettagli vascolari e bronchiali; rappresentano un riempimento parziale degli alveoli o un ispessimento dell’interestizio intralobulare (es. polmoniti virali, NSIP, edema polmonare).
  • Consolidamento: opacità densa che oscura completamente i dettagli vascolari e bronchiali, indicativa di riempimento completo degli alveoli (es. polmoniti batteriche, proteinosi alveolare).
  • Crazy paving: combinazione di ground-glass e ispessimento reticolare interlobulare, creando un aspetto “a mosaico” (es. proteinosi alveolare, Pneumocystis jirovecii, ARDS).

4. Pattern Cistico

Tipi di cisti e caratteristiche:

  • Bronchiectasie cistiche: dilatazione anomala dei bronchi con pareti cistiche, spesso associata a infezioni croniche (es. fibrosi cistica, bronchiectasie post-infettive).
  • Enfisema:
    • Centrolobulare: cavità prive di pareti, situate al centro dei lobuli, tipico nei fumatori (es. BPCO).
    • Parasettale: cavità subpleuriche lineari, associate a pneumotorace spontaneo (es. enfisema parasettale).
    • Misto: combinazione dei due tipi precedenti.
  • Honeycombing: cisti subpleuriche multiple disposte a filiera, segno di fibrosi avanzata (es. UIP).