Cos’è?
L’ecografia mammaria è un esame sicuro e non invasivo, che a differenza della mammografia non prevede l’uso delle radiazioni. Viene utilizzata una sonda che emette ultrasuoni sulla zona da esplorare. Le onde sonore emesse raggiungono i tessuti producendo diversi tipi di eco che formano un’immagine sullo schermo dell’ecografo.
Come bisogna prepararsi?
- Riferire eventuali sintomi o la comparsa di noduli
- portare con sé gli esami precedenti (in particolare se eseguiti in centri diversi)
- Rimuovere collane che possono interferire con l’esecuzione dell’esame
In cosa consiste l’esame?
- La paziente è sdraiata sul lettino a torace nudo, un medico specializzato in imaging senologico applica gel sulla cute e tramite la sonda dell’ecografo procede allo studio della mammella e dei cavi ascellari, quadrante per quadrante.
- Non si tratta di un esame doloroso né sono previsti aghi per la sua esecuzione, la paziente potrebbe avvertire fastidio durante l’esame per la pressione, variabile, esercitata dalla sonda e per la sensibilità intrinseca della ghiandola mammaria.
Vantaggi
- Assenza di radiazioni ionizzanti
- Completamento diagnostico dopo la mammografia, indispensabile in caso di mammelle dense (Cat. C e D)
- Sicuro in donne in gravidanza
- Studio dell’ascella
Limiti
L’ecografia mammaria non sostituisce l’esame mammografico. In pazienti over 40 è raccomandata l’integrazione con esame mammografico, ad eccezione di casi specifici.