Prof.ssa Anna Pichiecchio
Direttore del dipartimento di Neuroradiologia Fondazione IRCCS Mondino di Pavia. Professore Ordinario in Neuroradiologia, Università di Pavia.
Cos’è?
L’Angio-RM, o Angiografia a Risonanza Magnetica, è una tecnica di immagini non invasiva che può prevedere o meno la somministrazione del mezzo di contrato paramagnetico.
A differenza della tomografia computerizzata, la risonanza magnetica consente studi angiografici arteriosi e venosi intracranici, senza necessariamente implicare l’uso del mezzo di contrasto, rispettivamente mediante tecnica “Time of Flight” per gli studi vasali arteriosi e “Phase Contrast” per gli studi vasali venosi.
Quali sono le principali indicazioni?
Esame diagnostico utilizzato per effettuare indagini vascolari che permettano di ottenere informazioni sulla morfologia e il lume dei vasi analizzati, suggerendo informazioni su patologie di varia natura:
- Traumatica
- Malformativa come aneurismi (dilatazione focale della parete del vaso), dissecazioni (lacerazione della parete interna del vaso), malformazioni o fistole artero-venose.
- Steno-occlusiva dei vasi sanguigni (patologia aterosclerotica dei vasi arteriosi, trombosi arteriose o venose)
Come mi devo preparare?
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In cosa consiste l’esame?
Il tempo di esecuzione delle immagini può variare in base al quesito clinico da una decina di minuti a tre quarti d’ora/un’ora.
Il paziente viene fatto sdraiare supino su un lettino dove dovrà restare il più immobile possibile durante lo svolgimento dell’esame. Il medico può anche chiedere di trattenere il respiro per qualche secondo, in caso di acquisizioni ove il movimento toracico potrebbe inficiare la qualità delle immagini.
Finito l’esame il paziente può tornare a casa. In caso di prima somministrazione del mezzo di contrasto, si richiederà un tempo di attesa di circa 30 min, in modo da scongiurare eventuali reazioni allergiche inaspettate, sia precoci che tardive.
Controindicazioni
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